Duello

La folla colorata si riversava in strada, il profumo di frittelle e di zucchero a velo impregnava l'aria. La musica delle bande risuonava nelle orecchie di tutti e, tra un passo di danza e l'altro, i volti si trasformavano in maschere sorprendenti. Tra i tanti costumi spiccavano due cowboy, con cinturoni colmi di armi e stivali di pelle lucida. Sorridenti e con fare disinvolto, si aggiravano tra la folla, pronti a sfidarsi in duello a suon di colpi di pistola. All'improvviso lo smilzo si accasciò, e tra le risate dei passanti morì in una pozza di sangue.

E' frutto di OpenAI o di CHATGP ? 

Stefy ha scritto:E' frutto di OpenAI o di CHATGP ? 

Ho usato ChatGPT come editor.

Di sicuro non è solo fantasia, purtroppo.  Bel lavoro.

ciao.
Bel 100. Mi ha ricordato "Il compleanno dell'Infanta" di Oscar Wild: il nano muore e tutti ridono.
Per taluni il divertimento è sacro e non riescono a riconoscere la tragedia.

Più che con "cinturoni colmi di armi" avrei scritto "armati fino ai denti". Avrebbe reso meglio la sceneggiatura secondo me. Però è un 100 che colpisce, senza dubbio: scherzo tra due maschere o vero omicidio? Io penso vero omicidio, anche se non ho elementi concreti per sostenerlo.

Mi è piaciuto assai.

Conteggio parole con word: 97 (titolo escluso).

Bellissimo questo cento, in cento parole hai reso da una parte il senso della festa e del divertimento, a volte sguaiato (i volti che si trasformano in maschere) e dall'altra il senso della tragedia con lo smilzo che muore nell'indifferenza generale, come avviene a volte nelle sere di capodanno, vittima di uno sparo più o meno casuale.

Molli Redigano ha scritto:
Conteggio parole con word: 97 (titolo escluso).

L'aria l'altro e all'improvviso contano due anche se Word li conta uno.

@Achillu  il cento è di sicuro "potente" le immagini edulcorate e ricche di sensazioni visive e olfattive di buona parte del testo portano il lettore in un'atmosfera giocosa e festosa proprio come se si trovasse in mezzo a un corteo di carnevale. Le troppo frequenti notizie (che giungono soprattutto da oltre oceano) per utilizzo sconsiderato e folle di armi fin troppo disponibili per tutti, fa virare la storia in una realtà agghiacciante. E ci sente proprio come se durante quella sfilata qualcuno fosse davvero stato colpito con un vero sparo.

Grazie a tutti per i commenti.

Non ho molto da aggiungere se non grazie ancora. Avete colto molto se non addirittura di più delle mie intenzioni.

Come backstage vi racconto gli interventi di ChatGPT: io avevo iniziato il racconto con i due cowboy in mezzo alla festa, ma il chatbot quando ho chiesto un parere mi ha suggerito di "girare" la frase partendo dalla descrizione della festa.
Terminata la prima stesura ero in grave difetto di parole, quindi ho chiesto di arricchire le frasi; il risultato è che metà degli aggettivi li ha suggeriti ChatGPT.

Ovviamente mi ha dato anche altri suggerimenti, a volte sbagliati: per esempio anziché rispondere alla mia richiesta è andato avanti con la trama; altre volte corretti o coerenti, ma non in linea con il mio sentimento e quindi li ho scartati.

Spero di essere stato utile o per lo meno di aver soddisfatto una curiosità.

Bello e agghiacciante questo 100, dove l'atmosfera ricca di allegria e profumi vira improvvisamente verso la tragedia, fra l'indifferenza generale. Qualcuno, per pura incoscienza, ci ha rimesso la vita. E non importa se anche le sue pistole fossero caricate con proiettili veri o a salve. C'è tanto realismo in quella scena, tanta eco di fatti che parevano relegati a Paesi distanti ma che capitano sempre più spesso anche dalle nostre parti.
M.