Non so, non sono troppo convinto, mi dispiace!
Il fatto che non ci sia una storia vera e propria non mi fa appassionare al racconto. Poi anche il contenuto: il fascino del bosco è anche nella sua lunga esistenza che può essere iniziata milioni di anni fa, la lenta evoluzione, la saggezza, l’imperturbabilità. Qui invece sono raccontate solo le vicende degli uomini che sono passati dal bosco negli ultimi pochi anni, dunque mi perdo tutta la profondità del tempo della natura.
Poi il bosco è percorso periodicamente da incendi e malattie ma che non significano la sua fine, anzi. A volte servono a rigenerarlo. Dunque non sarà la prima volta che il bosco si trova a subire le fiamme, anche se in questo caso dolose, e saprà che poi rinascerà più forte.
Il linguaggio pulito comunque è piacevole e le immagini nitide e ben delineate.