Mi sono girata ancora una volta, per ammirare lo spettacolo delle onde che morivano sulla riva. In quel momento sono ruzzolata tra i massi, e la gamba destra si è incastrata tra le rocce che dividevano l’oceano dalla terra.
"Aiuto! Aiuto! Pallino! Pallino!"
Ero disperata.
"Pallino. No. Non avvicinarti.
Ascoltami.
Vai da Rocco e portalo qui."
Ho fatto un cenno per allontanarlo da me.
Le braccia erano libere, per fortuna, e mi servivano per sorreggere il corpo e alzarlo appena sopra i massi.
Lo guardavo allontanarsi, speravo in un suo ritorno.
Sapevo che avrei avuto solo due ore prima che l'alta marea mi inghiottisse. Mi divincolavo, ma era peggio, ad ogni mossa scivolavo e mi ferivo. Qui da noi, il buio arriva molto tardi.
Incominciavo ad aver freddo e sete, le labbra erano ormai secche, l'aria, sempre presente, aveva lavorato bene.
Ed ecco arrivare la notte che mi ha incorporato in questo panorama senza tanti complimenti.
Nella disperazione, riflettevo: "Sono felice perché morirò nell'abbraccio del mio oceano."
L’alta marea, subdola e strisciante come tutti i giorni stava per compiere il suo percorso. Salata iniziava a premere sul mento, gli arti superiori oramai tremavano, la forza mi stava abbandonando.
I dolori si facevano acuti, e pungenti.
Stavo per mollare, arrivarono anche pensieri cupi. "Non mi sarei sposata con Rocco, non avrei visto Napoli, e non avrei conosciuto i miei figli."
Saliva il riflusso e le lacrime scendevano tutto era sale.
Singhiozzando parlavo al vento. "La faccio finita stacco la presa e amen. Vedrai Veronique qualche minuto, basta non agitarsi..stai...ferma…ferma..immobile...ferm…"
Non volevo morire, volevo vedere i miei figli nascere, volevo sposarmi. Volevo vivere!
Con le ultime forze, ho dato uno strattone per riemergere.
Tossivo.
Piangevo.
Urlavo.
Urlavo al cielo, al mare.
Urlavo per il dolore.
Poi, tra il mio disperare e il rumore assordante dell'oceano ho sentito, una voce.
La sua voce.
"Veronique...dove sei?"
"Vous me voyez Rocco, Pallino je suis là."
Iniziavo una nuova vita.
"Rocco mi porteresti a fare una passeggia in galleria Umberto con Pallino?"
"Certo Veronique. Vado a prenderti la fauteuil roulant."
"Ragazzi chi ha voglia di spingere la carrozzina della mamma?"
Ultima modifica di Solenebbia il Sab Gen 09, 2021 3:31 pm - modificato 1 volta.