Incipit: sa già di situazione difficile, come purtroppo ne stiamo leggendo ogni giorno. Mi ha intristito, perché si sente la disillusione di Agnese molto tangibile.
@Resdei - Dato l’incipit, questo momento ci sta comodo comodo (purtroppo): un rapporto oltremodo difficile di odio/amore/odio che se gli adulti non sanno gestire se non in questo modo, figuriamoci un bambino che non ha nessuna risorsa intellettuale per comprendere o difendersi. Se non chiudere forte gli occhi.
L’episodio di Daniele l’avrei gestito diversamente, inserendo già all’inizio che era un ricordo di Agnese. Di primo acchito parrebbe qualcosa di slegato, quasi un ulteriore capitolo. Poi si comprende, ma subito c’è un attimo di stop.
@Danilo Nucci bella la figura della maestra, una maestra come per fortuna ce ne sono, che comprendono il disagio di un bambino, che l’esperienza maturata sanno metterla a frutto.
Il finale mette il dubbio che anche per la maestra non siano sempre state rose e fiori, per cui il suo comportamento è ancora più importante. Ma aspettiamo di vedere chi ha suonato alla porta.
@The Raven : Uh, si prosegue nel positivo, anche se è complicato capire come gestire una bimba con una famiglia problematica che scappa di casa. L’istinto di brave persone è di accoglierla e accudirla, ma le cose semplicemente di buon senso pare non siano sempre percorribili.
@Akimizu – Wow! Davvero un bel pezzo. Il personaggio di Gianna acquista valore: ha un figlio che può aiutarla con Agnese, Avevo pensato a una sorta di rifugio per bambini, alternativo ai servizi sociali, che desse più stabilità senza tanti stress da colloqui, case famiglia ecc. Ma che il figlio potesse essere una sorta di giustiziere… mi è piaciuto un sacco. Sono crudele? Non sarei mai capace di fare quello che fa il ragazzo, ma i pensieri a volte vanno in quella direzione.
@Achillu Quindi Gianna è una persona in grado di occuparsi di questi bambini, offre loro l’opportunità di una nuova vita, utilizzando una rete di persone disposte a correre dei rischi pur di essere il destino migliore di altri? Mi piace questa prosecuzione. Vedremo – se Fante scelto si farà vivo – quale strada sceglierà per il finale.
@Resdei - Dato l’incipit, questo momento ci sta comodo comodo (purtroppo): un rapporto oltremodo difficile di odio/amore/odio che se gli adulti non sanno gestire se non in questo modo, figuriamoci un bambino che non ha nessuna risorsa intellettuale per comprendere o difendersi. Se non chiudere forte gli occhi.
L’episodio di Daniele l’avrei gestito diversamente, inserendo già all’inizio che era un ricordo di Agnese. Di primo acchito parrebbe qualcosa di slegato, quasi un ulteriore capitolo. Poi si comprende, ma subito c’è un attimo di stop.
@Danilo Nucci bella la figura della maestra, una maestra come per fortuna ce ne sono, che comprendono il disagio di un bambino, che l’esperienza maturata sanno metterla a frutto.
Il finale mette il dubbio che anche per la maestra non siano sempre state rose e fiori, per cui il suo comportamento è ancora più importante. Ma aspettiamo di vedere chi ha suonato alla porta.
@The Raven : Uh, si prosegue nel positivo, anche se è complicato capire come gestire una bimba con una famiglia problematica che scappa di casa. L’istinto di brave persone è di accoglierla e accudirla, ma le cose semplicemente di buon senso pare non siano sempre percorribili.
@Akimizu – Wow! Davvero un bel pezzo. Il personaggio di Gianna acquista valore: ha un figlio che può aiutarla con Agnese, Avevo pensato a una sorta di rifugio per bambini, alternativo ai servizi sociali, che desse più stabilità senza tanti stress da colloqui, case famiglia ecc. Ma che il figlio potesse essere una sorta di giustiziere… mi è piaciuto un sacco. Sono crudele? Non sarei mai capace di fare quello che fa il ragazzo, ma i pensieri a volte vanno in quella direzione.
@Achillu Quindi Gianna è una persona in grado di occuparsi di questi bambini, offre loro l’opportunità di una nuova vita, utilizzando una rete di persone disposte a correre dei rischi pur di essere il destino migliore di altri? Mi piace questa prosecuzione. Vedremo – se Fante scelto si farà vivo – quale strada sceglierà per il finale.