Different Tales
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.
Ultimi argomenti attivi
» Staffetta 9 - Episodio 5
Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe EmptyIeri alle 7:13 pm Da Albemasia

» oggi bicompleanno
Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe EmptyIeri alle 12:57 pm Da Flash Gordon

» Staffetta 12 - Episodio 4
Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe EmptyMar Nov 12, 2024 11:46 pm Da Achillu

» Vincitori Fulminati
Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe EmptyMar Nov 12, 2024 10:03 pm Da Molli Redigano

» Il mio albero - Susanna
Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe EmptyMar Nov 12, 2024 9:56 pm Da Albemasia

» Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe
Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe EmptyMar Nov 12, 2024 9:54 pm Da Albemasia

» Nuvole
Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe EmptyMar Nov 12, 2024 9:35 pm Da Achillu

» E tutto scorre...
Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe EmptyMar Nov 12, 2024 9:35 pm Da Achillu

» Different Staffetta Autonoma - Settimana del 11/11/2024
Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe EmptyMar Nov 12, 2024 10:26 am Da Achillu


Non sei connesso Connettiti o registrati

Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe

+16
Menico
caipiroska
Molli Redigano
Akimizu
Claudio Bezzi
Susanna
Asbottino
paluca66
tommybe
Giammy
Petunia
The Raven
Albemasia
vivonic
Fante Scelto
Different Staff
20 partecipanti

Andare in basso  Messaggio [Pagina 1 di 1]

1Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe Empty Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe Dom Nov 03, 2024 6:52 pm

Different Staff

Different Staff
Admin
Admin

Luca sedeva in cucina, le dita ferme sulla tastiera. Con la testa piegata verso la finestra, fissava l’aia.
Era in ritardo con la tesi, ma in quel momento riusciva solo ad aspettare il ritorno del fratello.
Era ormai troppo buio fuori per distinguere qualcosa. Sentiva solo il debole scricchiolio della sedia
a dondolo del padre. Si passò le mani tra i capelli, desiderando che l’attesa finisse e il tempo
smettesse di dilatarsi, poi sentì i passi sulla terra battuta.
«Scusa. Lo so, è tardi.»
La sedia a dondolo si fermò.
«Conosci le regole.»
Luca chiuse gli occhi.
«Avevo finito di piantare l’aglio e ho pensato di dare un’occhiata al campo a nord. C’erano dei cani
randagi e…» disse Matteo. «Non è ancora del tutto notte.»
«Mi fai stupido? Ora che è tornato tuo fratello fai il figo, ti senti grande. Allora ti tratterò da
grande.»
«Mi dispiace.»
«Ti dispiace… adesso. È importante che il tuo rimpianto sia più palpabile.»
Il frustino calò su Matteo, che urlò. Luca digrignò i denti e affondò le mani nei capelli, premendosi i
polsi contro le orecchie per fermare il suono dei colpi sulla carne. Alzò lo sguardo solo quando
un’ombra gli cadde addosso: era lì, sulla soglia, con i capelli arruffati e il frustino puntato verso il
pavimento.
«Aiuta tuo fratello.» Luca si alzò barcollante. I suoi occhi erano fissi sul frustino, macchiato di
sangue. Il padre respirò profondamente. «Vedi cosa mi fai fare.» Si voltò, prese l’auto e andò via.
Luca uscì e trovò il fratello rannicchiato nell’angolo tra il patio e la rimessa dei trattori. Stava
sgranando un rosario.
«Luca, tu credi nei vampiri?»
Nonostante il volto gonfio e le braccia piene di segni, gli occhi di Matteo brillavano. Come se si
fosse meritato quella punizione.
«Lascia perdere. Non credere a tutto quello che dice. Non lasciarti spaventare. Le sue convinzioni
hanno già rovinato la nostra famiglia e minato i rapporti con il vicinato. Teo, i vampiri non
esistono.»
Disse con un tono convinto ma dentro di se, sentiva un grumo di inquietudine. Aveva bisogno che
fossero reali per dimostrare che il padre non era solo un folle violento. Un’ombra attraversò il suo
campo visivo, sobbalzò. Matteo guardò nella stessa direzione.
«Ti sei spaventato? Hai visto un vampiro?» Disse scoppiando a ridere.
Luca si avventò su di lui, lo schiaffeggiò con rabbia. Si fermò solo quando sentì l’auto del padre.
«Vedi cosa mi fai fare.» disse con gli occhi colmi di lacrime. «Vieni, rientriamo in casa.»
Matteo continuava a sgranare il rosario mentre Luca lo sollevava.
«Dove credete di andare voi due? Ora che Teo è diventato grande e non ha più paura del buio, è
bene che impariate a conoscere i mostri.»
Uscì dall’auto e poi dal sedile del passeggero tirò fuori la signora Paschi. Con una lunga vestaglia di
ciniglia, vomitava sangue e muco. Il padre la colpì alla tempia con un pugno, trascinandola verso la
rimessa.
«Aspettate qui. Ho bisogno di renderla innocua.»
I fratelli rimasero impietriti. Luca afferrò la mano in cui Matteo stringeva il rosario e provò a
pregare. Il tempo doveva smetterla di dilatarsi, pensò Luca, quando vide il padre uscire dalla
rimessa.
«Venite.» Rimasero immobili.
«HO DETTO! VENITE.»
Quell’urlo era più spaventoso di qualsiasi cosa avessero trovato all’interno, quindi obbedirono.
Sul bancone da lavoro in legno, illuminato dalla lampada, c’era sdraiata la signora Paschi. Nuda e
avvizzita, distesa supina con corde che la legavano al pavimento.
Matteo nascose il viso contro Luca.
«Papà, i vampiri non esistono, quella è la signora Lia.»
«I vampiri esistono! Ma ora, nel ventunesimo secolo, si sono fatti più scaltri. Vivono normalmente e
si procurano il sangue in modo illegale. Vivacchiano. Chiedono aiuto allo stato. Parassiti» sputò sul
corpo. «Poi si fingono morti. Un colpo apoplettico, una rara malattia, un incidente. Cambiano vita e
ricominciano tutto da capo. Questa qui da un paio di mesi ha iniziato a sputare sangue, la ghiottona.
Chissà dove riuscirà a trovare le prede per ingozzarsi così. Voleva fingersi malata e in paese dicono
che non durerà che pochi giorni.» Si avvicinò al viso della donna. «Che troia che sei. Ma io ti ho
scovato.»
«Papà, finiscila. Ha bisogno di aiuto, portiamola in ospedale.»
«Luca, l’università ti ha annebbiato il cervello. I Paschi sono… vampiri. Tutti credono alla storia
della vecchia nonnina che cresce da sola la nipote perché è rimasta l’unico parente della ragazzina.
Un caso da manuale. Gli altri stanno bene. altroché. Adesso lei finge di morire. Diana finisce in
mano agli assistenti sociali, sparisce dalla circolazione e poi tutta la famigliola felice si riunisce da
qualche parte. Ma ci siamo noi a rompergli le uova nel paniere. Ora cominciamo.»
Con un gesto teatrale, afferrò un paletto con una mano e una mazza con l’altra.
«Frassino. Sempre a portata di mano. Teo, mi spiace averti colpito prima, per farmi perdonare.
Insegnerò prima a te.»
Matteo, che tremava dallo shock, non si mosse. Il padre digrignò i denti.
«Lo farò io.» disse Luca. «Sono il maggiore.»
«Bene.» disse il padre porgendo la mazza a Luca. Poi lo accompagnò vicino al tavolo e posò la
mano tra i seni magri della donna. «Ecco. Devi affondare qui, fino in fondo.»
Luca sistemò il paletto.
«Il primo colpo sarà seguito da lamenti. I maledetti non muoiono facilmente. Non desistere finché
non l'hai impalata.»
Luca fissò la donna, incapace di sollevare la mazza. Stava per togliere il paletto quando il padre lo
conficcò con un’altra mazza. Un urlo acuto risuonò e Luca urlò a sua volta. Il padre gli tappò la
bocca con la mano insanguinata. Il paletto fu spinto per oltre due terzi, il sangue colava freddo e
viscoso. Luca ondeggiava la testa mentre il padre lo abbracciava forte. Solo in quel momento il suo
sguardo si posò sul viso della donna. Aveva la bocca spalancata e i denti superiori piccoli e delicati.
«Dove sono i suoi denti aguzzi?»
«Cosa?» Il padre scosse il capo, «Ah! A volte non li hanno.» Poi si voltò e trovò Matteo rintanato
nell’angolo più lontano, quello vicino alla porta. «Ma come, ora credi di scappare? Non eri
diventato grande? Se Diana non avesse strillato tanto, adesso anche tu potevi imparare la tecnica.
Non temere. Puoi sempre rimuovere la testa e riempirla d’aglio.»
Matteo scosse freneticamente la testa.
«Matteo, non farmi arrabbiare, alzati e vieni qui… ORA!»
Luca approfittò di quel momento per fuggire. Scattò verso la porta e superò il padre. Si avventò
nella macchina e entrò dalla parte del guidatore. L’odore pungente di aglio impregnava l’auto, ma
c’era anche un odore più metallico; si voltò e la vide.
Diana era riversa sul sedile posteriore. La tempia livida e un paletto le spuntava dalla bocca
spalancata, gli occhi vitrei.
Luca non riuscì a percepire più nulla. Il tempo non si stava dilatando, si era fermato. Stringeva
ancora tra le mani la mazza, ma la sentiva leggera. Tornò nella rimessa.
Il padre aveva spinto il fratello davanti al corpo della signora Paschi e stava lottando affinché
afferrasse la sega che gli stava offrendo.
«Sei una fichetta! Fai quello che devi.»
Luca strinse la mazza e colpì il padre alla nuca. Il padre barcollò e, voltandosi, lo guardò con
orgoglio. Luca lo colpì alla mascella, sentendo il colpo vibrare fino al gomito. L’uomo andò a
sbattere contro un vecchio armadio di legno che nessuno aveva mai visto aperto e, cadendo, i
cardini delle ante cedettero. Luca vide una decina di teschi rotolare, ma il suo obiettivo era il padre.
Lo stese sulla schiena e si sedette a cavalcioni su di lui. Posò la punta del paletto e colpì con la
mazza. Gli strilli e le bestemmie finirono rapidamente. Stava per tornare da Matteo quando vide un
teschio accanto al padre; aveva i canini appuntiti.

2Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe Empty Re: Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe Lun Nov 04, 2024 6:47 pm

Fante Scelto

Fante Scelto
Cavaliere Jedi
Cavaliere Jedi

L'idea del racconto non era affatto male: uno splatter vorticoso nel quale tutto succede a raffica e non ti lascia il tempo di chiederti "ma che succede?"
Però è venuto fuori... troppo vorticoso.
Io avrei tolto tutta la prima parte del padre violento. Intuisco che serva a giustificare la reazione finale di Luca, ma mette veramente troppa carne al fuoco in un colpo solo e il lettore ne esce frastornato.
Avrebbe avuto un effetto molto più potente se la situazione iniziale fosse di quiete assoluta, Luca e Matteo contadinotti che aspettano il rientro del buon padre di famiglia e, quando lui arriva, BAM, è irriconoscibilmente agitato, sporco di sangue e li trascina in questo urgente e importantissimo compito di uccidere una vampira stagionata. Segue scelta errata di Luca che pensa di prendersela con un pazzo e invece no, era tutto vero.

Non lo dico per farmi bello, chiaramente, ma solo perché diamine, c'era un potenziale fortissimo che la troppo frenetica sequenza di eventi non ha permesso di sfruttare appieno. Peccato peccatissimo, ma è un ottimo inizio di letture.

3Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe Empty Re: Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe Lun Nov 04, 2024 8:44 pm

vivonic

vivonic
Admin
Admin

Bella l'idea del racconto con la sfilza di messaggi che contraddistingue la tua scrittura, ai quali sono tanto affezionato e che mi piace sempre trovare in un racconto. Ci sono diversi livelli di lettura in questo breve testo, che lo rendono adatto a un pubblico diversificato.
Complice la tempistica di consegna, purtroppo la lettura è davvero difficile, tra errori di punteggiatura, consecutio temporum e ingenuità sintattiche che non permettono di distinguere chi sia il soggetto della frase. 
Storia bellissima, resa pessima. Potresti riprenderlo in mano con calma per migliorare la presentazione stilistica, di modo che il racconto possa esprimere tutto il potenziale che ha.
Bello il titolo, che riprende il messaggio centrale di tutto il racconto.


______________________________________________________
Un giorno tornerò, e avrò le idee più chiare.

4Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe Empty Re: Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe Lun Nov 04, 2024 9:31 pm

Albemasia

Albemasia
Padawan
Padawan

Parto dal titolo, azzeccatissimo, dal quale si intravede una potenziale situazione di prevaricazione di un forte su un debole.
Decisamente uno splatter che parte da una situazione di normalità, vira su una scena violenta per poi decollare verso l'horror, in un escalation inarrestabile.
Bello il finale a sorpresa.

5Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe Empty Re: Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe Lun Nov 04, 2024 10:21 pm

The Raven

The Raven
Admin
Admin

Ciao Imagirraffe!
Il racconto è horror, ci sono gli ingredienti classici e io apprezzo sempre quando i canoni sono rispettati.
Bella la concezione del testo col climax che raggiunge il suo apice nella lotta finale. 
Interessante il turning point finale. 
Abbiamo una sorta di morale, di messaggio che pervade il testo, che quindi non diventa mera speculazione ma portatore di un senso più ampio.
Certo, forse è colpa del poco tempo a disposizione, ma una rilettura sarebbe servita a sistemare la consecutio e la punteggiatura, i veri punti dolenti di questo racconto.


______________________________________________________
IN GRAN SILENZIO OGNI PARTIGIANO GUARDAVA QUEL BASTONE SU IN COLLINA.


REACH OUT AND TOUCH FAITH!                                                                                               Sembrano di sognante demoni gli occhi, e i rai
                                                                                         del lume ognor disegnano l’ombra sul pavimento,
né l’alma da quell’ombra lunga sul pavimento
sarà libera mai!
Quel vizio che ti ucciderà
non sarà fumare o bere,
ma è qualcosa che ti porti dentro,
cioè vivere.

6Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe Empty Re: Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe Mar Nov 05, 2024 6:41 am

Petunia

Petunia
Moderatore
Moderatore

Ciao @ImaGiraffe non ti nascondo di aver dovuto rileggere più volte il testo perché, nelle prime letture, non riuscivo ad andare avanti e sarebbe stato un peccato non arrivare fino alla fine, fino alla sorpresa conclusiva. La prima parte l’ho trovata molto dolorosa… le percosse e i maltrattamenti perpetrati dal padre mi hanno disturbata parecchio. Ci sono varie componenti e vari livelli di lettura in questa storia “multi sfaccettata”, e l’ingrediente horror svelato nel finale non mi è parso sufficiente a far virare in modo deciso il racconto verso quella direzione. C’è tanto orrore e tanto dolore. Questo sì.

7Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe Empty Re: Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe Mar Nov 05, 2024 7:28 am

Giammy

Giammy
Padawan
Padawan

Questo racconto tiene desta l’attenzione sino alla fine e credo sia il suo principale pregio, oltre a una scrittura fluida e funzionale alla trama.
Conosco poco l’argomento vampiri e pertanto non sono riuscito a cogliere tutte le sfumature presenti.
Nel complesso è un buon lavoro, mi è piaciuto.

8Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe Empty Re: Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe Mar Nov 05, 2024 6:08 pm

tommybe

tommybe
Maestro Jedi
Maestro Jedi

Le prime righe mi hanno fatto accapponare la pelle, quel frustino è arrivato su di me. La violenza quando è così forte va suddivisa. Solo questo posso fare. Matteo lo abbraccio e lo copro con il mio corpo.
Mi sento un cretino, ma ci sono rimasto veramente male, quella scena è orribilmente reale.
Non so se sei talmente bravo tu, autore.
O se sono talmente stupido io, lettore.

9Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe Empty Re: Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe Mar Nov 05, 2024 10:03 pm

paluca66

paluca66
Maestro Jedi
Maestro Jedi

Come ho scritto in altro commento, vista la tempistica estremamente ridotta, non sto a fare le pulci alla scrittura dei racconti ma purtroppo in questo caso non posso afre a meno di sottolineare l'eccessiva presenza di refusi anche a livello grammaticale che rendono difficilie la lettura (purtroppo mi sono interrotto più volte) e fanno aopparire il tutto come un gioiello mal confezionato.
Il racconto, pur lontanissimo dal mio genere, mi è piaciuto davvero tanto soprattutto per il fatto che se si bypassa quanto si è dovuto concedere al genere (il romanzo di Stephen King che meno mi è piaciuto è Le notti di Salem proprio per la presenza dei vampiri) si intravede un messaggio molto forte e chiaro nel rapporto tra il padre e i figli e questo, da solo, merita il paluso maggiore e, allo stesso tempo, lo sviluppo della tematica in un'opera che magari abbia unn più ampio respiro.
Al di là di tutto, grazie di cuore per avere scritto questo racconto.


______________________________________________________
Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe Badge-3

10Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe Empty Re: Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe Mer Nov 06, 2024 11:05 pm

Asbottino

Asbottino
Cavaliere Jedi
Cavaliere Jedi

Il racconto va di fretta, spinto dai tempi dettati dal contest. Come andare giù per una discesa. Cerchi di non cadere e ci riesci. La storia cerca fino all'ultimo di convincere il lettore di non essere una storia di vampiri, i protagonisti di convincere se stessi di essere alla presa con un orrore che non ha nulla di soprannaturale. Ma alla fine lo è, è una storia di vampiri, una buona storia, che meriterebbe, se ti va, una seconda stesura lontana dalla fretta. Chissà perché io mi immaginavo che diventassero polvere una volta trafitti, ma devo essere cresciuto con altri vampiri. Ognuno ha i propri, non credi?


______________________________________________________
Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe Senza_10

11Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe Empty Re: Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe Mer Nov 06, 2024 11:07 pm

Susanna

Susanna
Maestro Jedi
Maestro Jedi

Parto dal titolo: molto adatto a quella che è la prima chiave di lettura, tralasciando un attimo il genere. Il rapporto padre-figlio, in cui il padre violento accusa il figlio di “obbligarlo” ad essere così con il suo comportamento, di fatto giustificandosi: “Non è colpa mia”. Una prima parte molto intensa, che colpisce come le frustate che il ragazzo riceve. La rimanente parte introduce l’elemento vampiri, con le componenti che aggiungono violenza a violenza, il desiderio dei figli che i vampiri non esistano per poter in qualche modo riuscire a togliere il padre dal groviglio di credenze e superstizioni che lo imprigionano. E anche qui entra in gioco un altro rapporto padre/figli, se vogliamo ancora più crudele emotivamente, per l'inutilità degli sforzi in tale senso. Il finale porta un elemento sorpresa alla fine inaspettato.
Un racconto con del potenziale, sicuramente. Però – e qui il poco tempo a disposizione giustifica – ci sono refusi, tratti in cui ho dovuto rileggere per fissare meglio chi stesse parlando, un paio di punti in cui la punteggiatura risente forse di una sistemazione della frase. Nell’insieme di una buona scrittura sono inciampi che saltano di più all’occhio, anche perché interrompono per un attimo il ritmo di lettura. E dispiace, davvero, ma il tempo è sempre tiranno.

Gli altri stanno bene. altroché. – vedrei meglio la virgola al posto del punto (oppure la maiuscola)
Teo, mi spiace averti colpito prima, per farmi perdonare.
Insegnerò prima a te.» Qui metterei un punto dopo prima, e il resto come unica frase. Gira meglio.


______________________________________________________
"Quindi sappiatelo, e consideratemi pure presuntuoso, ma io non scrivo per voi. Scrivo per me e, al limite, per un'altra persona che può capire. Spero di conoscerla un giorno… G. Laquaniti"

12Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe Empty Re: Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe Gio Nov 07, 2024 12:57 pm

Claudio Bezzi

Claudio Bezzi
Padawan
Padawan

Giudizio folgorato (correttezza formale, trama, qualità narrativa e tutto il cucuzzaro): Diverse imprecisioni e storia che procede alcune volte in maniera un po’ sconnessa e legnosa. Buona l’idea generale ma raccontata in maniera un po’ piatta. Almeno abbiamo un vampiro.


______________________________________________________
L'uomo fa il male come l'ape il miele (William Golding).
https://alamagoozlum.blog

13Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe Empty Re: Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe Gio Nov 07, 2024 1:21 pm

Akimizu

Akimizu
Cavaliere Jedi
Cavaliere Jedi

Be', l'idea è ottima e il colpo di scena mi ha convinto. Hai fatto bene a puntare sull'odio che il lettore avrebbe giocoforza provato per il padre, hai spinto molto sulle vessazioni e questo ha reso il colpo di scena davvero efficace. Anche i cacciatori di vampiri possono essere degli stronzi. Azzeccato anche il ritmo impresso alla sequenza degli eventi, anche se sono rimasto un po' travolto, quando scrivi: Se Diana non avesse strillato tanto, adesso anche tu potevi imparare la tecnica, non ho capito il senso della frase, se non quando me la sono ritrovata impalata in macchina. Comunque a me è piaciuto parecchio, ottima prova.

14Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe Empty Re: Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe Gio Nov 07, 2024 10:39 pm

Molli Redigano

Molli Redigano
Maestro Jedi
Maestro Jedi

Questo racconto mi è piaciuto molto perchè per me il colpo di scena finale è riuscito. Cioè, l'Autore ha fatto di tutto per farmi credere che il padre di Luca e Matteo fosse un pazzo violento che picchiava i figli ed era ossessionato dalla presenza dei vampiri tanto da rapire e uccidere la Sig.ra Paschi. Ecco, continuo a credere che la Signora Lia non fosse effettivamente un vampiro, per cui un errore ci può stare, ma il teschio con i canini appuntiti del finale cambia tutto. Bell'atmosfera.

15Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe Empty Re: Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe Ven Nov 08, 2024 4:51 pm

caipiroska

caipiroska
Cavaliere Jedi
Cavaliere Jedi

Un racconto frenetico, dove più che scivolare verso il finale questo ci corre proprio contro.
E questo ritmo carambolesco che hai dato al testo mi è piaciuto e mi ha convinta, tanto che ho avuto quasi la sensazione di essere spinta verso la conclusione, in quel finale che è un fiore all'occhiello: mi piace quanto un testo si ribalta nel giro di poche righe.
Un'idea veramente valida e conturbante, dove realtà e superstizione s'intrecciano in maniera convincente e i protagonisti emergono con la forza delle loro convinzioni (sbagliate o meno).
La violenza domestica che subiscono i ragazzi diventa quasi necessaria e supporta l'efferata prova che devono superare: il padre sembra governato da un'indole violenta e gratuita, quando in realtà sta solo insegnando ai cuccioli a cacciare. (e credo che in certi contesti non si possa andare troppo per il sottile...).
Un testo davvero potente che merita di essere indagato con più calma e in profondità fuori dai confini del contest.
Ti segnalo se invece di sè.

16Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe Empty Re: Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe Ven Nov 08, 2024 5:08 pm

Menico

Menico
Padawan
Padawan

Un padre violento, presunto cacciatore di vampiri, cerca di iniziare i figli per fargli seguire le sue orme, ma i suoi insegnamenti si rivoltano contro di lui.
Il finale e sconvolgente: il figlio maggiore uccide il padre, che crede folle, per poi scoprire che fra le sue vittime c'è davvero un vampiro.
Qualche perplessità sulla forma, resta comunque un buon lavoro.


______________________________________________________
Come l'acqua che scorre, sono un viandante in cerca del mare. Z. M.

17Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe Empty Re: Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe Ven Nov 08, 2024 9:42 pm

Byron.RN

Byron.RN
Maestro Jedi
Maestro Jedi

Il racconto mi ha convinto per l'atmosfera livida che sei riuscito a creare.
C'è qualcosa di malsano in questo racconto, sembra che tutto sia corrotto.
Si respira un'aria pesante sin dall'inizio, il lettore ha la consapevolezza che niente potrà finire bene, che tutto finirà in tragedia.
Magari c'è qualche imprecisione qua e là, però le tinte scure che caratterizzano la storia valgono molto.

18Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe Empty Re: Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe Ven Nov 08, 2024 11:37 pm

Achillu

Achillu
Maestro Jedi
Maestro Jedi

Ciao, Giraffa.

Non c'è che dire, un racconto in cui ci sono continui ribaltamenti della situazione, con il risultato che tutti i personaggi, perfino quelli morti, bucano la pagina e sono tridimensionali. Inoltre, le continue giustificazioni del padre fanno perfino dubitare su quale sia il reale genere del racconto, se un thriller psichiatrico o cosa. Poi alla fine si scopre che è un "cosa", ma la rivelazione arriva senza nulla togliere a quello che c'è stato prima e senza invalidarlo. Insomma complimenti.

Grazie e alla prossima.

https://linktr.ee/Achillu

19Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe Empty Re: Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe Ven Nov 08, 2024 11:54 pm

Gimbo

Gimbo
Padawan
Padawan

Un racconto di horror psicologico e familiare, con una forte suspense e terrore. L'atmosfera tesa e soffocante è dominata dalla figura violenta del padre, la cui minaccia è tangibile e reale. Il racconto gioca sull'ambiguità, lasciando incertezza tra la follia del padre e la possibilità di un elemento sovrannaturale.
L'efficace fusione di orrore psichico e fisico è evidente nella disumanità imposta ai figli. La narrazione esplora temi di abuso di potere e controllo psicologico, culminando in un confronto simbolico tra Luca e il padre. La tensione rimane alta, con un finale ambiguo e inquietante che lascia a domandarsi la verità. Il racconto rispetta pienamente il genere, arricchendolo con profondità tematica e lasciando un'impronta duratura.

20Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe Empty Re: Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe Lun Nov 11, 2024 1:10 pm

tommybe

tommybe
Maestro Jedi
Maestro Jedi

Racconto che ho messo al primo posto.
Orribile e disumano rappresenta il peggio e lascia dentro amarezza e solitudine dalle quali è quasi impossibile distaccarsi.
Sono in un ambiente particolare in questo periodo: TAC e puntura lombare per capire se ho una malattia degenerativa.
E, credi a me, mi ha tenuto più compagnia di tutti gli altri racconti, il tuo.

21Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe Empty Re: Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe Mar Nov 12, 2024 2:07 pm

ImaGiraffe

ImaGiraffe
Cavaliere Jedi
Cavaliere Jedi

Voglio ringraziare tutti ma vi chiederei un ulteriore sforzo.
Oltre alla revisione grammaticale del testo e la correzione di tutte le sviste, 
Secondo voi é da allungare? 

Io trovo che dica tutto quello che serva e che lasci il giusto spazio di interpretazione ma per una volta sono indeciso.
Il ritmo lo trovo incalzante al punto giusto.
C’é una parte che ho tolto, il padre prima di essere ucciso sorride con orgoglio perché il figlio uccididendolo é diventato come il padre voleva… spietato.

A Giammy garba questo messaggio

22Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe Empty Re: Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe Mar Nov 12, 2024 3:02 pm

paluca66

paluca66
Maestro Jedi
Maestro Jedi

ImaGiraffe ha scritto:Voglio ringraziare tutti ma vi chiederei un ulteriore sforzo.
Oltre alla revisione grammaticale del testo e la correzione di tutte le sviste, 
Secondo voi é da allungare? 

Io trovo che dica tutto quello che serva e che lasci il giusto spazio di interpretazione ma per una volta sono indeciso.
Il ritmo lo trovo incalzante al punto giusto.
C’é una parte che ho tolto, il padre prima di essere ucciso sorride con orgoglio perché il figlio uccididendolo é diventato come il padre voleva… spietato.

Ciao Ima,
come ti ho scritto io vedrei volentieri la tematica (forse più che questo racconto in sè) sviluppata in un testo di maggior respiro proprio perché hai toccato un tema molto importante e attuale e, consocendo la tua estrema sensibilità nello scrivere, credo che ne uscirebbe qualcosa di molto potente.
Il rapporto padre figlio e, più in generale, genitori figli è un tema che a me sta molto a cuore e per questo anche mi piacerebbe vederlo trattato in un tuo racconto.


______________________________________________________
Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe Badge-3

23Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe Empty Re: Vedi cosa mi fai fare - Imagiraffe Mar Nov 12, 2024 9:54 pm

Albemasia

Albemasia
Padawan
Padawan

Forse dico una stupidaggine, ma a me aveva colpito molto la prima parte dove il padre prevarica il figlio. 
Anch'io sono molto sensibile alla tematica dei rapporti intergenerazionali e secondo me potresti lasciare la parte horror del racconto così com'è e invece costruire un nuovo racconto sulla falsariga dell'incipit che, anche a parere mio, potrebbe essere il preludio di un testo molto potente.

A paluca66 garba questo messaggio

Contenuto sponsorizzato



Torna in alto  Messaggio [Pagina 1 di 1]

Argomenti simili

-

» Vedi cara

Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.