https://www.differentales.org/t1062-storia-di-una-sconosciuta#12721
22 set 2021
Atterriamo in quel di Siviglia poco dopo le 13.30 del pomeriggio e troviamo Massimo ed Eva ad accoglierci. Dopo un breve saluto saliamo sulla loro auto e partiamo alla volta di Tavira, in Algarve, dove hanno un appartamento.
Durante il viaggio di avvicinamento ho il dispiacere di notare come pure lì siano andati a fuoco parecchi ettari di boscaglia; inoltre c’è una siccità notevole, il terreno chiama un’acqua che non viene a dissetarlo.
Passato il confine col Portogallo, lentamente il paesaggio cambia e diviene più verde. Grandi pezzature di terra sono coltivate a ulivi, ma la maggior parte è adibita ad aranceto.
Massimo ci dice che è il frutto nazionale e che, vista la temperatura costante dell’Algarve, da frutti dieci mesi all’anno, cioè quasi sempre.
Giunti a Tavira, una bella doccia ci toglie buona parte della stanchezza del viaggio e dopo un poco di riposo usciamo per vedere qualcosa della città, anche se ormai è piuttosto tardi.
Massimo ci porta in un giro turistico veloce, passando anche per il centro storico e poi finiamo la serata al bar di Matias dove, dopo una bottiglia di ottimo rosé, ci facciamo portare un paio di toast (enormi) da suddividere, olive (buonissime) e patatine fritte.
A suggello, un litro di sangria, pure quella rosé.
Torniamo verso casa soddisfatti, vista anche la modica spesa.
23 set 2021 – Olhao
In mattinata ci rechiamo a Olhao, distante una quindicina di chilometri, e scopriamo uno splendido lungomare dove si trovano anche due grandi mercati coperti, uno di solo pesce e l’altro di frutta e verdura. Nel primo, molto ben fornito, abbiamo l’opportunità di vedere pesci del tutto sconosciuti, di forme e grandezze d’ogni tipo. Pesce dell’oceano atlantico.
Il centro storico di Olhao è stupendo: strade e vicoli stretti, che sboccano poi in piazzette; bei palazzi, chiese, parchetti… E tantissimi negozi e posti ove mangiare a prezzi molto umani.
Scegliamo uno di questi e assaggiamo piatti tipici. Buoni.
Rientrati a Tavira, dopo un breve riposo ripartiamo alla scoperta della cittadina per poi terminare la serata ancora da Matias con toast e rosè.
24 set 2021 – Praia Rocha Baixinha – Albufeira – Faro
Partiamo alla scoperta delle spiagge oceaniche portoghesi. Praia Rocha Baixinha fa parte della fascia costiera delle falesie e quando arriviamo se ne comprende il motivo. A parte la sorpresa di trovare una spiaggia immensa, lunga chilometri e profonda almeno centocinquanta metri, dietro è chiusa da piccole alture di falesia rossa, davvero suggestive.
La spiaggia sembra deserta e, in effetti, di gente non ce n’è molta, ma pare ancora meno per via della vastità.
Eva e Massimo fanno il bagno, io e Anna ci limitiamo a entrare in acqua e fare una lunga passeggiata ascoltando il rumore della risacca. Spiaggia meravigliosa, assolutamente.
Lasciata Rocha Baixinha andiamo ad Albufeira. È una piccola cittadina con una zona pedonale molto bella, anche questa come Olhao, piena di negozi, bar, trattorie.
Non ci mettiamo molto a visitarla e quindi ci rechiamo poi a Faro, molto più grande. Parcheggiamo nella zona del porto e poi prendiamo un trenino che ci porta a vedere i punti più interessanti.
In tutta onestà devo dire che siamo rimasti un poco delusi, però veniamo poi ripagati da un tramonto spettacolare, fotografato più volte.
25 set 2021 – Cacela Velha – Barril (Ria Formosa)
Cacela Velha è una fortezza di origine antichissima, risistemata e ora davvero splendida. C’è una visuale meravigliosa tutto intorno, ma la più bella è quella sull’oceano, anche per via della bassa marea che ingrandisce ancora di più la spiaggia.
Quella di Barril è invece una riserva naturale, una grande palude dove vivono tantissimi granchi dalle grandi chele. Lasciata l’auto al parcheggio, ci incamminiamo su di una passerella dalla quale possiamo ammirare, a destra e a sinistra, la palude e i vari piccoli laghetti dove vivono i granchi e altri animali. Moltissimi aironi, qualche cicogna e tanti altri tipi di volatili.
Dopo una bella camminata arriviamo alla spiaggia, anche questa fantastica, come tutte.
Vista la lunghezza del percorso, al ritorno optiamo per il pulmino, che ci riporta all’auto.
26 set 2021 – Mertola – Odeleite – Vila Real de S.Antonio
A Mertola siamo sfortunati. Dopo una bella salita arriviamo al castello e scopriamo che proprio oggi è stato chiuso al pubblico. Visitabile fino a ieri anche la chiesa, poco distante, e da oggi preclusa. Peccato, sono costruzioni in ottime condizioni e meritavano una visita approfondita.
Tra l’altro, essendo arroccato, gode di una splendida visuale sul fiume Guadiana.
Pranziamo in loco, sempre con cibo buono e vino ottimo, e poi andiamo a Odeleite, dove osserviamo alcuni laghi formati da una diga. Molto belli e suggestivi.
Seguiamo poi per alcuni chilometri il fiume che divide Spagna e Portogallo e infine ci rechiamo a Vila Real de S.Antonio, dove il fiume sfocia nell’oceano.
Bella cittadina con una gran piazza pedonale e uno splendido porto.
27 set 2021 – Tavira – Ilha de Tavira
È il nostro ultimo giorno in Portogallo e al mattino io e Anna usciamo a scoprire alcune zone della città ancora non visitate. Tra queste c’è il castello, che in realtà comprende un giardino e alcune torri dalle quali si può vedere tutta Tavira.
Dopo una camminata nel centro raggiungiamo il fiume Gilao, che taglia in due la città, e lo seguiamo per un pezzo, attraversando piazza, parco, mercato. Davvero un luogo incantevole.
Verso mezzogiorno ci ritroviamo con Eva e Massimo, mangiamo un boccone alla “Taverna del ratto” e poi prendiamo il traghetto che ci porta a Ilha de Tavira.
Anche qui troviamo una spiaggia incantevole, profondissima e lunga, dove camminare per chilometri.
Ma il tempo passa e dobbiamo rientrare. Peccato.
28 set 2021
Alle 5 e mezza del mattino Massimo ci accompagna a Faro, da dove parte il nostro aereo.
Ciao, Portogallo, torneremo di sicuro.
Un grazie a Eva e Massimo che oltre a ospitarci ci hanno portato alla scoperta di luoghi splendidi.