https://www.differentales.org/t1179-il-ragno#13198
Quando finii di tesserla mi sentii felice, soddisfatta e convinta che nessuno l’avrebbe mai strappata. Ovviamente sbagliavo.
Per un buon periodo fu effettivamente così, ma bastò uno sguardo in più perché il cuore si scaldasse e la ragnatela, così faticosamente elaborata e distesa al suo intorno, prendesse fuoco dissolvendosi in un attimo.
Mi ritrovai nuda e indifesa, così mi rifugiai tra le braccia di chi mi aveva lanciato quello sguardo, trovando protezione e calore.
Mi trovai bene ma non fu per sempre.
Qualche tempo dopo cominciai una nuova tessitura usando fili d’acciaio.
Quando finii di tesserla mi sentii felice, soddisfatta e convinta che nessuno l’avrebbe mai strappata. Ovviamente sbagliavo.
Per un buon periodo fu effettivamente così, ma bastò uno sguardo in più perché il cuore si scaldasse e la ragnatela, così faticosamente elaborata e distesa al suo intorno, prendesse fuoco dissolvendosi in un attimo.
Mi ritrovai nuda e indifesa, così mi rifugiai tra le braccia di chi mi aveva lanciato quello sguardo, trovando protezione e calore.
Mi trovai bene ma non fu per sempre.
Qualche tempo dopo cominciai una nuova tessitura usando fili d’acciaio.