Giorno fortunato

Un cento con una storia fosca dentro, della quale l'autore riesce a dare tutti i particolari affinché il quadro sia completo e non ci siano buchi di trama.
E questo, in una storia così complessa e ricca di situazioni è davvero una bella sorpresa, soprattutto a confronto di altri cento che rimangono più criptici.
A fine dialoghi si sono persi i punti fermi e manca un punto esclamativo. In generale credo che ci sia stata un pò di superficialità (o fretta) nella scelta di alcune parole e nella struttura di alcune frasi.
Per esempio questo passaggio Sento spavento, sottomissione, supplica. Sono... con tutte quelle parole che iniziano per esse mi ha fatto uno strano effetto.
@Mac il riccone la lascia sotto casa e lei Sorride felice all'auto che riparte.

storia chiara e semplice di un femminicidio, fatto quasi comune, ormai.
peccato non riesca a coinvolgermi più di tanto, anche se c'è in tutto e per tutto una storia completa.
forse è troppo scontato.
avrei evitato il "boom" finale, stona davvero tanto e sminuisce il racconto.

Il boom finale lo avrei proprio tagliato. Per il resto non è tanto il genere di storia che mi piace, corta o lunga che sia. Che lui si avvicini accusandola di non avere rispetto delle stelle non mi sembra tanto credibile. Non è il genere di situazione di cui ho mai scritto, ma non so se è la frase giusta da dire a una a cui stai per sparare per gelosia.

I racconti sono tanti, ma ero sicuro di averlo già commentato... perso!
Azione, dialoghi, sorpresa.
Un noir che ha fatto centro.

Una storia che mi ha sorpreso perché ha continuamente virato rotta:
parte parlando di oroscopi e lì ho pensato (che palle!); poi introduci il tradimento, la gelosia, la rabbia, il rancore; poi introduci la piscola e la morte. Insomma il tuo climax ascens funziona bene e sei riuscito a renderlo credibile e non lacunoso utilizzando molto bene le 100 parole a disposizione. Io ti faccio i miei complimenti!

Capisco perfettamente il protagonista, la sua gelosia, il suo desiderio di raggiungere il deserto degli amori morti con l'amore della sua vita, ma non riesco purtroppo a immedesimarmi. La morte degli amanti mi sembra una soluzione esagerata. Poi quel boom lo vedo un po' fuoriluogo.

Magari anche l'altro era dello stesso segno zodiacale...
Racconto interessante del folle amore di un folle. Non mi piace molto il "Boom!" finale, aggiunge poco e toglie un po' di crudezza al tutto.
Non male.
Grazie.

Ciao autore.

Credo possa definirsi come trasposizione televisiva di Bella stronza di Masini il tuo cento. Ci sta tutto e non lo dico in cattiva luce. Anzi.
Il racconto mi è piaciuto, a tratti misterioso c'è da dirlo.
Il boom finale? A me piace parecchio, sdogana un poco le norme troppo rigide del "si può" e "non si può". E forse, alle volte, servirebbe un po' di leggerezza.

Grazie e a rileggerci.