Non sei connesso Connettiti o registrati
Vai alla pagina : 1, 2
Grazie per l'informazione. Sai, ero curioso di vedere a che livello era la "concorrenza". Niente male, devo dire (mannaggia!).Petunia ha scritto:Penso che molti di noi lo facciano. Io sì.
Mi dispiace per quanto ti è successo e di aver rivangato ricordi non proprio gradevoli.tommybean ha scritto:Io mi sono cimentato, con buon successo.
Ne ho pure vinti parecchi.
Poi mi sono reso conto che costruivo solo attriti familiari,
e che quei successi diventavano un dispetto.
E ho mollato.
In teoria esiste ancora, ma mi risulta sia un po' un cadavere vivente. Comunque buona fortuna per il romanzo.Achillu ha scritto:Ho partecipato ai concorsi di Meetale, non so se esista ancora; era l'unico forum i cui concorsi funzionavano più o meno come Scrittori per Sempre. Adesso partecipo solo ai concorsi di DT, ma nei ritagli di tempo scrivo un romanzo, che non si sa mai.
caipiroska ha scritto:Eccomi!!!
Anche a me piace mettermi alla prova e spesso partecipo.
Solo a quelli senza quota d'iscrizione, s'intende...
A caipiroska garba questo messaggio
pure io partecipo ad altri concorsiMartin Della Cappa ha scritto:Scusate la domanda che forse è off topic pure per questo off topic: c'è qualcuno qui che, oltre a me, si cimenta in concorsi letterari estranei a questo sito? Ammetto di essere curioso.
Arianna 2016 ha scritto:Anche io partecipo a qualche concorso esterno. Quando ho iniziato, anche a quelli con quote di iscrizione, poi mi sono accorta che diventava una tassa anche considerando che io non vinco praticamente mai e che, al massimo, ottengo qualche piazzamento come finalista, se proprio mi va bene.
La mia è una scrittura che nei concorsi non piace e non va, ormai me ne sono fatta una ragione. Uso però i concorsi come stimolo per scrivere, selezionando quindi quelli gratuiti e con premi che non siano targhe e diplomi. Certo, non vinco comunque mai i premi in denaro o altro, ma l'idea della possibilità mi serve da incoraggiamento.
Ad esempio, per un'edizione del premio Zanella ho scritto "Come acqua che scorre", uno dei miei racconti che amo di più.
Martin Della Cappa ha scritto:Arianna 2016 ha scritto:Anche io partecipo a qualche concorso esterno. Quando ho iniziato, anche a quelli con quote di iscrizione, poi mi sono accorta che diventava una tassa anche considerando che io non vinco praticamente mai e che, al massimo, ottengo qualche piazzamento come finalista, se proprio mi va bene.
La mia è una scrittura che nei concorsi non piace e non va, ormai me ne sono fatta una ragione. Uso però i concorsi come stimolo per scrivere, selezionando quindi quelli gratuiti e con premi che non siano targhe e diplomi. Certo, non vinco comunque mai i premi in denaro o altro, ma l'idea della possibilità mi serve da incoraggiamento.
Ad esempio, per un'edizione del premio Zanella ho scritto "Come acqua che scorre", uno dei miei racconti che amo di più.Sai, per il solo fatto di non aver cambiato il tuo stile per renderlo più gradevole alle giurie, hai tutto il mio rispetto. E capisco bene quel che dici, perché anch'io al massimo finisco nella rosa dei finalisti o di quelli che si beccano il contentino della menzione. Solo una volta ho vinto, ma il destino ha voluto che fosse l'unico concorso a cui ho partecipato che non elargiva premi in denaro ma targhe (mi han detto che era argentata, ma io non ci credo: per me viene dai discount cinesi). Però, finché la vivi come una sfida a te stesso e agli altri, non potrai mai dire di aver perso davvero.
A Arunachala e caipiroska garba questo messaggio
A Arunachala e Arianna 2016 garba questo messaggio
A NovelleVesperiane garba questo messaggio
tommybean ha scritto:Bravo Martin, con una semplice domanda guarda quanta gente hai fatto rincontrare.
A Arunachala garba questo messaggio
ma sai che lo scorso anno ho avuto le medesime esperienze?Susanna ha scritto:Io partecipo abbastanza spesso, magari alle edizioni successive a quelle in cui ho ottenuto qualche piazzamento. Mi è capitato di essere inserita nelle antologie, a volte ottenendo (in tempo molto passati) anche un discreto numero di copie gratuitamente. Se ad antologia pubblicata mi viene offerto di acquistarne copie, mi limito a una, da tenere come ricordo. Negli ultimi tempi ho avuto il dubbio che alla fine, ai fini della pubblicazione delle antologie, vengano messi tutti i racconti iscritti: alcuni sono anche poco curati, non penso siano stati selezionati accuratamente. Ma va bene così, un attimo di autostima.
Recentemente però sono incappata in un concorso che mi sta facendo digrignare i denti (forse tra gli organizzatori ci sono anche dentisti). Prima invito al collegamento per la cerimonia via zoom, poi sospeso per covid del presidente di giuria (uno sconosciuto nel web... un presidente di giuria di un concorso letterario sconosciuto?), classifica e schede di valutazione spedite, no spediremo, abbiamo problemi legali ma spediamo, abbiamo spedito, rinviamo via mail. Lei sta diventando noiosa, si rivolta al nostro studio legale (identificato da una semplice mail e di cui non ho trovato traccia in pagine bianche, gialle ecc.). Dal sito di Concorsi letterari altri partecipanti continuano a porre domande: ci scriva via mail. L'ho rifatto e risultato zero. A questo punto mi chiedo che valore avrebbe una scheda di valutazione redatta da gente improvvisata. Tra l'altro ad un concorrente è stata chiesta la sinossi del racconto a termini non ancora spirati.
Che delusione! Ma DT mi ha sorpreso proprio per la serietà e l'impegno, quindi speo di poter partecipare al concorso in corso fino alla fine ed anche ai successivi.
A Hellionor, Petunia e Susanna garba questo messaggio
Conosco Brai Autori, ricevo le newsletter ma non ho mai pubblicato nulla sul sito nè partecipato a loro concorsi. Mi son sempre scappate le scadenze.digitoergosum ha scritto:A me DT piace molto. Vengo da due esperienze di scrittura. Una a pagamento, Scrittori Instabili, dove ho fatto due anni "de visus" molto interessanti, e un terzo sullo stesso target con molti dubbi on line ( per il coronavirus). L'altro è Bravi Autori, dove sto avendo soddisfazioni e una prima raccolta cartacea sul genere gotico dove c'è un mio racconto. Ma devo dire, pur coi mal di pancia, pur con la pretesa di altri di conoscere una persona da un racconto, classificandolo, senza capirlo a fondo (racconto, messaggio, sensibilità, condanna) che questo sito è speciale e che qui creerò amicizie di penna importanti.
anche io sono presente in bravi autori, digito, e sono finito in una dozzina di antologie cartacee con svariati racconti.digitoergosum ha scritto:A me DT piace molto. Vengo da due esperienze di scrittura. Una a pagamento, Scrittori Instabili, dove ho fatto due anni "de visus" molto interessanti, e un terzo sullo stesso target con molti dubbi on line ( per il coronavirus). L'altro è Bravi Autori, dove sto avendo soddisfazioni e una prima raccolta cartacea sul genere gotico dove c'è un mio racconto. Ma devo dire, pur coi mal di pancia, pur con la pretesa di altri di conoscere una persona da un racconto, classificandolo, senza capirlo a fondo (racconto, messaggio, sensibilità, condanna) che questo sito è speciale e che qui creerò amicizie di penna importanti.
A Susanna e digitoergosum garba questo messaggio
Vai alla pagina : 1, 2
Argomenti simili
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.