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Ieri alle 10:39 pm Da M. Mark o'Knee
E' una ideina che ho da diversi anni. Non un concorso, direi piuttosto un gioco fra un certo numero di autori.
L'ideina funzionerebbe così:
1) si costituisce il gruppo dei different writer che desidera partecipare (per semplicità diciamo 5, che chiameremo A, B... E);
2) Al "via" (servirà un calendario concordato dei tempi) ogni autore scrive il primo capitolo di un racconto; nessuna indicazione, tema o traccia, ognuno scrive quello che gli/le pare (fantascienza? benissimo! Romance? Ugualmente bene!). Poiché - come vedrete - la cosa si farà lunga, penso che serviranno dei limiti di lunghezza, che direi di contenere, per esempio, in 2-3.000 battute. Importante: non deve essere un racconto finito ma solo un primo capitolo, un incipit, un inizio.
3) Una volta scaduti i termini, ciascun "giocatore" passa il suo testo a quello successivo: lo scrittore A manda il suo capitolo a B; B lo manda a C, e così via.
4) I different writer ricevono un capitolo di cui non sanno nulla, e devono immaginare come proseguirlo. Non ci sono regole, e ciascuno prosegue, con un secondo capitolo, come gli/le piace (sempre con limiti di lunghezza concordate). Era una storia d’amore scritta da A, ma B la vira sull’horror? Ok. Era una storia drammatica di C, ma D la trasforma in commedia? Bene lo stesso. È richiesta, ovviamente, una grande intelligenza narrativa, perché il gioco non è mandare in vacca il racconto che, alla fin fine, sarà opera collettiva; se quindi B trasforma il genere del racconto di A, se gli cambia l’atmosfera e il ritmo, e viene fuori un casino, e quindi C, poi, non saprà che pesci prendere, non sarà stato “spiritoso”, ma semplicemente sciocco.
5) il numero complessivo di passaggi sarà uguale a quello dei giocatori. Poiché abbiamo ipotizzato 5 scrittori, il racconto iniziato da A, dopo essere passato per B, C etc. sarà concluso da E. Il racconto iniziato da B sarà concluso da A, e così via. Credo che per la fase finale le regole sul numero di battute ammesse debba allargarsi un pochino, perché tirare le fila, trovare una conclusione interessante, potrebbe non essere facile.
Alla fine avremo 5 racconti (nel caso di 5 partecipanti) scritti “al buio” da cinque autori. Non sono sicuro sulla qualità finale, ma credo che ci si divertirebbe un casino.
Attendo reprimende dalla Sacra Differente Direzione.
L'ideina funzionerebbe così:
1) si costituisce il gruppo dei different writer che desidera partecipare (per semplicità diciamo 5, che chiameremo A, B... E);
2) Al "via" (servirà un calendario concordato dei tempi) ogni autore scrive il primo capitolo di un racconto; nessuna indicazione, tema o traccia, ognuno scrive quello che gli/le pare (fantascienza? benissimo! Romance? Ugualmente bene!). Poiché - come vedrete - la cosa si farà lunga, penso che serviranno dei limiti di lunghezza, che direi di contenere, per esempio, in 2-3.000 battute. Importante: non deve essere un racconto finito ma solo un primo capitolo, un incipit, un inizio.
3) Una volta scaduti i termini, ciascun "giocatore" passa il suo testo a quello successivo: lo scrittore A manda il suo capitolo a B; B lo manda a C, e così via.
4) I different writer ricevono un capitolo di cui non sanno nulla, e devono immaginare come proseguirlo. Non ci sono regole, e ciascuno prosegue, con un secondo capitolo, come gli/le piace (sempre con limiti di lunghezza concordate). Era una storia d’amore scritta da A, ma B la vira sull’horror? Ok. Era una storia drammatica di C, ma D la trasforma in commedia? Bene lo stesso. È richiesta, ovviamente, una grande intelligenza narrativa, perché il gioco non è mandare in vacca il racconto che, alla fin fine, sarà opera collettiva; se quindi B trasforma il genere del racconto di A, se gli cambia l’atmosfera e il ritmo, e viene fuori un casino, e quindi C, poi, non saprà che pesci prendere, non sarà stato “spiritoso”, ma semplicemente sciocco.
5) il numero complessivo di passaggi sarà uguale a quello dei giocatori. Poiché abbiamo ipotizzato 5 scrittori, il racconto iniziato da A, dopo essere passato per B, C etc. sarà concluso da E. Il racconto iniziato da B sarà concluso da A, e così via. Credo che per la fase finale le regole sul numero di battute ammesse debba allargarsi un pochino, perché tirare le fila, trovare una conclusione interessante, potrebbe non essere facile.
Alla fine avremo 5 racconti (nel caso di 5 partecipanti) scritti “al buio” da cinque autori. Non sono sicuro sulla qualità finale, ma credo che ci si divertirebbe un casino.
Attendo reprimende dalla Sacra Differente Direzione.
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