dopo una vita davvero dura (vedova, figlio in rianimazione per sessanta giorni tre mesi dopo la morte del marito, e altre vicissitudini) ho provato a darle un suggerimento.
Passano gli anni, se ne vanno via
e lasciano segni, lasciano ricordi
lasciano frasi come una poesia
lasciano urla, pianti, baci, sguardi.
E si vorrebbe a volte anche scappare
da quel vissuto, non ricordarlo più
ma non ci molla, non ci lascia stare
anche se sai che non ritorna più.
Invece spesso piacerebbe a noi rivivere
certi momenti di gioia e tenerezza
ma pure loro san solo rincorrere
il nostro vivere e la nostra debolezza.
Gli anni passano e non puoi farci niente
puoi solo vivere il tempo che ti resta
sai che si può, ma per farlo veramente
ti devi togliere il passato dalla testa.