su quella strada battuta dai sassi, dai venti, dagli sputi del potere
quella strada che in sogno avevi creduto di vedere
o di avere almeno immaginato.
Non era un gioco per noi e non lo è stato per loro.
La voglia di cambiare tutto, la rabbia accompagnata da una infausta allegria, lo stare insieme per uno scopo forse mai del tutto definito ma nel quale credevamo… infranti dai proiettili e dai manganelli delle forze del potere, orchestrate da un criminale impunito.
Ascoltando la canzone vengo avvolto dalle nebbie del tempo, intrise di nostalgia e rammarico per un sogno perduto eppure ancora vivo.