E poi non rimase nessuno

Scrivo due righe anch'io per inquadrare un pochino meglio questo mio "racconto terribile". (anche se un po' lo spiego nel mio commento).
Parto da una base fantozziana, una critica ironica alla società e al mondo del lavoro. Per questo motivo sono presenti ragionieri e geometri nello stesso ufficio (come nel famoso ufficio sinistri).
L'incipit è la (semi)citazione di un verso di Vecchioni (Canzone per Laura), il titolo è una citazione anch'esso, ma in questo caso non necessita di spiegazioni.
I miei racconti sono troppo semplici. Può essere, però mi diverto. Peccato non riuscire ad arrivare al lettore.
Alla prossima e grazie a tutti.