La scrittura è molto curata e corretta: un testo che si legge senza fatica e che riesce a tenere sempre alta la curiosità.
Tutto è ben descritto e ben calibrato: arriva la disperazione, la frustrazione di Charles, la sua tenacia, mentre di Amanda arriva uno strano senso di sospensione, diffidente nel credere che quello che lui le offre sia la soluzione giusta.
Forse il limite di battute lascia in ombra qualcosa e alcuni perchè rimangono irrisolti (tipo: con tutto quello che poteva fare perchè sceglie proprio di prostituirsi? E soprattutto perchè non lo riconosce come la prima persona che ha visto al risveglio insieme ai genitori?), ma il testo regge comunque e trasmette tante emozioni descritte molto bene nelle azioni.
Ti segnalo questo passaggio:
Solo che Charles non era come gli altri, lui non la scopava. No, lui era diverso. L’amava. Quando la penetrava aveva la sensazione che cercasse di toccarle l’anima. Non ci era abituata e questo le faceva paura, credo che in questi passaggi ci sia uno scambio troppo repentino dei punti di vista: per esempio nella frase sottolineata sembra che fino a metà il pov sia su di lui, mentre quello finale su di lei...