Requiem per un amore imperfetto

Ciao Aut-

Personaggi: una ballerina del Moulin Rouge e un animale parlante
Luogo: una villa in stile liberty
Tempo: 1980
Sgabuzzino: presente

Il racconto fatica a partire per i miei gusti. O meglio: non mi dispiacerebbe leggere un incipit così in un romanzo, ma in un racconto breve mi risulta evidente la sproporzione tra la scena iniziale e il resto del racconto. Alla fine descrivi un uomo fisicamente come un maiale all'ingrasso che si comporta da porco. Serve solo per introdurre il 1980 e la zoppia della protagonista.
L'amore non è imperfetto, è proprio malato. La trama nel suo complesso regge: io lettore colgo che Elena intuisce il pericolo di unirsi all'uomo eppure preferisce mettere a tacere l'istinto, al punto che, dopo l'incidente che dimostra la pericolosità dell'uomo, deve ricorrere a un aiuto psichiatrico.
Il finale mi fa pensare "ma no"! Secondo me il suicidio è come l'assenza di riscatto. Però il personaggio è tuo e la decisione è tua, anche se a me dispiace.

Grazie e alla prossima.