Però qualcosa mi sfugge, credo ci sia un qualche intoppo nascosto tra le tue righe.
Provo a spiegarmi: il protagonista dorme e una goccia sulla fronte lo sveglia. Quindi sarà, che so, sull’amaca in giardino, o comunque all’aperto. Poi mi dici che il nostro protagonista corre alla finestra. E allora, mi dico, da dove arriva quella goccia? Bisognerà rifare il cappotto del tetto! Qui qualcosa non funziona a mio parere.
Ed è un peccato, perché le immagini che seguono sembrano delle pennellate su una tela, vivide e chiare.
Una grossa pecca, per un cento che poteva avere del potenziale.